Il Terrorismo è un'altra cosa
di Paolo De Chiara E’ proprio strano continuare a leggere, anche sui quotidiani locali, la polemica sulle dichiarazioni del comico Andrea Rivera. Durante il concerto del 1 maggio, come tutti ricorderete, uno dei presentatori, imbracciando una semplice chitarra, ha espresso delle sue critiche (“non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali a Welby, cosa che non ha fatto per Pinochet, per Franco e per uno della banda della Magliana”) ricevendo anatemi dal Vaticano, dall’Osservatore Romano (“E’ vile e terroristico lanciare sassi questa volta addirittura contro il Papa [...]. Ed usando argomenti risibili, manifestando la solita sconcertante ignoranza sui temi sui quali si pretende di intervenire pur facendo tutt’altro mestiere”) e dagli organizzatori della manifestazione. Ma cosa ha detto di sbagliato o di calunnioso il comico Rivera? “Sarebbe stato bello - come ha magistralmente scritto l’ex direttore de l’Unità ed attuale senatore Furio Colombo - se Rivera avesse mentito e f...